Subscribe

RSS Feed (xml)



Powered By

Skin Design:
Free Blogger Skins

Powered by Blogger

martedì 5 febbraio 2008

Le gemelline che hanno sconfitto un tumore della loro mamma

Noi gemelle abbiamo carattere, siamo toste, non ci arrendiamo mai.
Magari al primo freddo ci prendiamo un bel raffreddore, come sta succedendo a noi, ma di fronte alle cose grandi siamo molto piu' forti.

Leggere questa notizia presa dal Corriere della Sera online che ha dell'incredibile.


Lei, la mamma, cercava di salvare la vita alle sue bambine non ancora nate, rifiutando un intervento chirurgico e la classica chemioterapia (optando per una forma leggera) che l'avrebbero costretta
Michelle Stepney con le due gemelline
all'aborto.
Loro, le due gemelline, hanno letteralmente «preso a calci» il tumore materno, spostandolo e impedendo che facesse danni a tutte e tre. E sono nate sane e salve alla trentatreesima settimana di gravidanza.

Così Michelle Stepney ha avuto, da parte del Cancer Research britannico, una nomination al Women Courage Award, che vuole premiare chi fa qualcosa di veramente speciale per sé o per gli altri. E questa storia è davvero speciale, quasi incredibile.

La donna, 35 anni, di Londra, era rimasta incinta ed era stata successivamente ricoverata in ospedale per un sospetto aborto. S
olo allora i medici del Royal Marsden Hospital hanno scoperto che aveva un tumore alla cervice uterina.

Michelle Stepney, già mamma di un bambino di cinque anni di nome Jack, ha deciso di accettare soltanto una chemioterapia leggera e nient'altro che avrebbe potuto mettere fine alla gravidanza. «E' stata una decisione difficile da prendere — ha detto la donna alla Bbc —. Volevo essere sicura che quello che stavo facendo fosse giusto per Jack, ma non volevo fare qualcosa di sbagliato per le bambine».

E ha aggiunto: «Sentivo le mie figlie scalciare, ma non potevo certo immaginare che avrebbero "spostato" il tumore».

Così Alice e Harriet sono nate con un cesareo: erano senza capelli proprio per gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici, ma oggi stanno bene. Soltanto dopo quattro settimane dal parto, la donna si è sottoposta a un'isterectomia: fortunatamente il tumore non era diffuso ed è stato completamente asportato.

4 commenti:

fotino ha detto...

nessuno l'ha detto, ma nulla è impossibile a Dio,
purtroppo non sempre ci crediamo.
buona quaresima a tutti.
mirko

Barbara ha detto...

una storia davvero molto toccante

Fabio Alessandro Pecorino ha detto...

Le belle notizie fanno sorridere il cuore e riempono le anime di pensieri allegri.
In questo periodo "Decadentista" notizie come queste ci permettono di guardare sempre avanti.
da: http://ilcatanese.blogspot.com

ILa ha detto...

che bellissima notizia.....