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martedì 31 marzo 2009

Topolino compie 60 anni: auguri!!!


Avevo sentito la notizia al TG quindi appena acceso il PC ho voluto controllare in rete e così ho avuto la conferma che domani il settimanale Topolino compie ben 60 anni.

No, non è un pesce d'Aprile, potete fare una semplice ricerca in Google e troverete diversi siti a testimoniarvelo.

Essendo un compleanno importante, il numero in edicola domani offrirà diverse chicce tra le quali una storia scritta da Giorgio Cavazzano.

Ma non è di questo che voglio parlare, bensì dei tanti ricordi legati al mitico Topolino.

Ricordo che da piccino (ma anche in seguito...) era un piacere sfogliarlo e leggere le storie di Topolino, Minni, del simpatico pasticcione Pippo, dello scaltro Gambadilegno, di Clarabella...
Una volta letto il numero di Topolino non finiva tra i giornali da buttare: sacrilegio!!!

No no no, veniva accuratamente impilato all'interno dell'armadio insieme ai suoi predecessori e regolarmente veniva recuperato per essere riletto, e poi ri-riletto, a volte prestato all'amico in cambio di un numero che lui aveva ed io no.

Qualche volta organizzavamo dei mercatini con gli altri bambini in cui puntualmente non si vendeva niente (se non ai nostri genitori) e... per fortuna! Perchè così si ritornava a casa ancora con i nostri numeri di Topolino sottobraccio.

Son passati tanti anni oramai, la Storia ci ha regalato emozioni belle e brutte: la caduta del Muro di Berlino, le Twin Towers, questa maledetta crisi economica che non ne vuol sapere di finire, è arrivata Internet... eppure Topolino è sempre lì, indistruttibile, insostituibile, non c'è rivoluzione economica-tecnologica-culturale che scalfisca il suo immutato sex-appeal.

Qualche numero nuovo ogni tanto lo compriamo ancora per la nostra principessa e lei apprezza molto.
Sono cambiati gli stili di scrittura, di disegno, le storie stesse, eppure... eppure Topolino è sempre Topolino!

Tanti auguri allora al vecchio Topolino: passano gli anni ma tu ci sei sempre, accompagni ogni generazione con le tue storie leggere, divertenti, spassose.

Altri 1000 di questi giorni!

Il puzzle di Hello Kitty

Il week-end appena trascorso purtroppo e' stato caratterizzato dal maltempo.
Come previsto, ci siamo arrangiati inventandoci qualcosa da fare, per la verita' con la principessa siamo tornati ad un'amore "passato": quello per i puzzle.

In settimana la principessa aveva ricevuto un puzzle di Hello Kitty in regalo da una mia carissima zia, quindi cos'altro potevamo fare nel week-end se non divertirci ricostruendolo?

Siam partiti da qui:

























Abbiamo trovato i 300 pezzi:























Ed alla fine il risultato e' stato questo:






















Grande la soddisfazione della principessa nell'aver trovato lei da sola un gran numero di incastri.
Era passato tanto tempo dall'ultima volta che s'era cimentata con un puzzle, peraltro mai con uno da 300 pezzi, e devo dire che sono rimasto sorpreso dallo spirito d'osservazione che ha dimostrato riconoscendo alcuni pezzi in mezzo alla confusione generale.

Adesso dovremo andare a comprare una cornice adatta al quadro, cosi' Hello Kitty andra' a far bella mostra di se' nella cameretta delle pupette.

Ulteriori informazioni sui puzzle di Hello Kitty:

- Unilibro.it
- su twenga.it
- mondopuzzle.com

lunedì 30 marzo 2009

FoppaPedretti Bergamo sul tetto d'Europa


Volevo scriverlo ieri questo post ma poi mi son dimenticato (i week-end son sempre pieni...): la pallavolo femminile bergamasca è di nuovo sul tetto d'Europa!!!

La nostra FoppaPedretti Bergamo ha vinto nuovamente la Champions League femminile di pallavolo, per la sesta volta nella sua pur breve ma brillantissima storia, e da buon bergamasco non posso che gioire di questa fantastica vittoria.

Complimenti a tutte le giocatrici della squadra, un team di vere campionesse!!!

domenica 29 marzo 2009

Tutti a bordo, si parte!

Signori e signore, in carrozza!



































Si parte, un saluto a chi resta, e... viaaaaa!!!

sabato 28 marzo 2009

Domande argute

Realmente successo questa mattina in negozio mentre stavamo guardando il passeggino gemellare che avremmo poi comprato:
- commessa: "Ma che belle bambine, sono gemelline?".
- primo pensiero del papà: "No, son soltanto nate lo stesso giorno dalla stessa mamma".
- secondo pensiero del papà: "Certo che no, non si lasci sviare dal fatto che le stiamo facendo delle domande su di un passeggino gemellare".


Il pomeriggio andiamo al centro commerciale, altra domanda geniale da parte di una signora incontrata in un negozio:
- signora: "Ciao bambine, ma come siete belle!". Poi rivolgendosi alla dolcemetà: "Sono tutte e 2 sue?".
- primo pensiero del papà: "No, una è mia ed una è di mia moglie".
- secondo pensiero del papà: "Una sì è nostra, l'altra l'abbiamo trovata qui in negozio e già che c'eravamo...".

Credo che noi così come tutti i genitori di gemelli potremmo scrivere un libro sulle domande argute che ci vengono rivolte a riguardo dei nostri gemelli.

Spesso sono innocenti tentativi di attaccar discorso, altre volte invece... ti fanno cader le braccia. E ci fan fare 2 belle risate! :D

venerdì 27 marzo 2009

Week-end di novita' - Earth hour, l'Ora della Terra


Il week-end che sta alle porte sembra essere ricco di novita'.

Innanzitutto il meteo, che purtroppo segnala pioggia e freddo nella nostra zona, quindi dovremo prepararci a trovare qualche attivita' interessante da fare tra le mura domestiche.
Da ieri sera io e la principessa siamo alle prese con un puzzle di Hello Kitty di 300 pezzi, quasi sicuramente abbiamo gia' quello che ci impegnera' almeno per la giornata di sabato.

Poi c'e' il cambio dell'ora che ci portera' a dormire un'ora di meno ma a ritrovarci con giornate finalmente piu' "lunghe", ovvero con il tramonto ritardato di 1 ora.
Segnale visibile che la primavera e' finalmente arrivata!

Last but not least, voglio segnalarvi una bellissima iniziativa organizzata a livello mondiale per la giornata di sabato 28 marzo denominata Earth Hour – l’Ora della Terra, promossa in Italia dal Wwf.

Di che si tratta esattamente?

In tutta Italia dalle ore 20:30 alle ore 21:30 verra' spenta l'illuminazione dei principali monumenti artistici, il fine di questa iniziativa e' quello di comunicare ai grandi della Terra che bisogna agire a dovere contro i cambiamenti climatici del nostro pianeta.

Le citta' italiane che hanno aderito all'iniziativa sono oltre 100, il che pone il nostro paese al sesto posto al mondo per numero di citta' aderenti all'iniziativa.
L’Ora della Terra coinvolgera' 25 fasce orarie e si stima un'impatto su ben 1 miliardo di persone.

Il primo click comincera' quando in Italia saranno le ore 7:45 di sabato mattina: le prime a spegnersi saranno le isole Chatman, arcipelago al largo della Nuova Zelanda, quindi tocchera' a Sydney, Pechino, Bangkok, l'India, poi il vecchio continente con Grecia, Italia, Francia, Spagna, per finire poi con i paesi latino-americani e nord-americani (San Francisco, Rio De Janeiro, New York), chiudendo con Las Vegas (ma ve l'immaginate Las Vegas al buio?!?!).

Una bellissima iniziativa a cui cercheremo di aderire in qualche modo anche noi, nel nostro piccolo, magari spegnendo TV e PC in quell'orario.

Aderirete anche voi?


giovedì 26 marzo 2009

Donna in carriera e mamma

In mezzo a tante brutte notizie, stasera ne ho trovata una che mi ha fatto sorridere e che, ne sono certo, farà felice tutte le mamme lavoratrici che leggeranno questo post. E qualcuna avrà anche un pizzico di sana invidia.

La notizia è legata alla vicenda di una euro-deputata danese, di nome Hanne Dahl.

L'onorevole Dahl è diventata mamma da pochissimo e non volendo rinunciare al suo lavoro ma tantomeno a lasciare a casa la sua piccola bimba ha deciso allora di portarla con sè in aula, addirittura di posarla sulla sua postazione di lavoro durante una fase di voto (foto).

Una notizia tanto incredibile e bella perchè dimostra come si possa essere sia madre che lavoratrici, basta volerlo ma soprattutto avere le possibilità di poterlo fare.
All'euro-parlamento di Strasburgo si può, bene ha fatto l'onorevole Dahl ad usufruirne.

martedì 24 marzo 2009

Il massaggio a neonati e bambini

Il massaggio ai bambini in tenera eta' e' un'argomento che mi ha conquistato sin dall'arrivo della nostra primogenita, ricordo che all'epoca mi informai al riguardo dopo aver letto un'annuncio esposto in bacheca nell'ospedale dove nacque la nostra principessa, annuncio nel quale si pubblicizzava un corso di massaggio ai neonati organizzato in una struttura adiacente l'ospedale.

Il massaggio ai bambini non e' semplicemente una tecnica manuale applicata da un'adulto al proprio figlio, o comunque piu' in generale ad un bambino piccolo.


Il massaggio ai bambini e' qualcosa di piu' complesso, che va oltre il semplice contatto fisico effettuato per recare un benessere materiale al bambino.

Massaggiare il proprio bambino significa instaurare un rapporto personale diretto con lui, approfondire quell'esigenza di contatto bambino-genitore che i bambini piccoli hanno insita nella loro natura sin dagli albori della vita.

E' risaputo che soprattutto nelle primissime settimane di vita e' basilare il continuo contatto fisico tra madre e bambino: dopo l'abbandono del caldo ambiente del ventre materno il bambino ha bisogno di continuare a vivere una relazione strettissima con la propria madre, per rendere meno traumatico il distacco dal suo corpo.


Continuare a sperimentare un rapporto fisico molto forte con la propria madre (ma anche col proprio padre) e' molto importante ed il massaggio va proprio in questa direzione, diventa un modo eccellente per mantenere il contatto fisico col proprio bambino, per far sentir lui/lei la vicinanza continua dei propri genitori.


Quindi il massaggio ai bambini non e' solo un'arte, un mestiere, o un'azione.

E' un contatto che si sviluppa su 2 livelli: quello prettamente fisico e quello emotivo/relazionale.


Il contatto fisico causato dal massaggio ai bambini ha diversi benefici:

  • apporta significativi benefici allo stato di salute e di benessere del bambino, poiche' il primo fine del massaggio e' proprio quello di rilassare il corpo del bambino da eventuali stress da lui subiti durante il corso della giornata, siano questi causati da nuove esperienze vissute o da problemi legati alla sua salute.

  • Stimola il sistema muscolare, il sistema circolatorio, il sistema gastrointerinale, il sistema respiratorio, irrobustendo il fisico del bambino e apportando benefici dai problemi causati per esempio dalle coliche gassose in cui spesso i bambini piccolo incorrono.

  • Il massaggio rende piu' tonici i piccoli muscoli dei bambini ed apporta benefici a livello delle articolazioni.

  • Secondo alcuni studiosi e' un valido sostegno per combattere i disturbi del ritmo sonno-veglia;
Oltre ai benefici fisici ve ne sono altri a livello emotivo/psichico/relazionale, e sono:
  • il massaggio ai bambini accresce il legame che sussiste tra chi massaggia (padre o madre) ed il massaggiato (il bambino), rinforzando il rapporto affettivo tra il bambino ed il genitore (o i genitori).

  • Il massaggio accresce il senso di benessere affettivo di bambino e genitore. Entrambi beneficiano del profondo rapporto di amore che si crea durante le fasi del massaggio, in uno scambio affettivo che forgia un rapporto ancor piu' saldo tra le 2 parti.

  • Il massaggio aiuta il bambino a prendere maggior coscienza e conoscenza del proprio corpo, della sua fisicita', della sua entita'. Lo fa sentire amato, curato, benvoluto dai suoi genitori, accrescendo cosi' il suo senso di autostima.

  • Massaggiare il proprio figlio aiuta il genitore ad entrare in contatto col proprio bambino piu' in profondita'.
    Chi massaggia impara a leggere i movimenti del bambino, percepisce cio' che a lui piace e cio' che invece gli reca fastidio, aiuta il genitore a interpretare al meglio i messaggi che il corpo del bambino gli invia.

    Inoltre il genitore migliora la conoscenza del corpo del bambino, diventa piu' sensibile nel contatto col corpo del bimbo massaggiato.
Come si puo' vedere gli aspetti positivi del massaggio al bambino sono molteplici e di svariata natura, migliorano il rapporto tra bambino e genitori ed oltre a benefici di natura fisica vi sono anche risvolti positivi a livello emotivo e caratteriale.

Massaggiare significa avvolgere il corpo del bambino in un caldo abbraccio, sfiorarlo, aiutarlo, anche giocare con lui.


Ma come si effettua il massaggio ai bambini?


Beh, spiegarlo richiederebbe diverse pagine di esempi teorici e soprattutto tanta pratica, il modo migliore e' quello di entrare in contatto con una delle tante associazioni che forniscono dei corsi ad-hoc sul tema.


Importante, come nel massaggio agli adulti, e' l'ambiente, che dev'essere caldo, accogliente, rilassato, confortevole.
Da evitare stanze fredde, rumorose, lettini scomodi.


Il bambino deve prima di tutto trovarsi in un'ambiente che lo faccia sentire a proprio agio e che lo induca a rilassarsi.
Inoltre e' importante anche servirsi di creme e unguenti per effettuare il proprio massaggio, e naturalmente conoscere le tecniche giuste su come toccare e massaggiare il corpo del proprio bambino.

Tutto cose che si apprendono durante le lezioni dei corsi a cui accennavo sopra.

Su internet ho trovato un sito che offre una visione del massaggio ai bambini.

Per approfondire l'argomento su internet consiglio i seguenti siti web:

La prova dell'occhiale

Con l'arrivo della primavera e quindi del sole e' arrivato il momento della prova costume... ops, non della prova costume, per quella c'e' ancora qualche anno di tempo. :D

La prova e' quella degli occhiali, per non farsi accecare dal sole che finalmente ha fatto capolino tra le nuvole.

In queste foto le pupette sono alle prese con gli occhiali da sole reperiti in casa e dai nonni.

La seconda foto della serie non so perche' mi ha ricordato Sandra Mondaini, voi che ne dite?





































lunedì 23 marzo 2009

Giornata di piccole soddisfazioni

Oggi giornata di grandi eventi a casa nostra.

Cominciamo col dire che il sottoscritto s'è preso un giorno di (meritatissimo) riposo per... andare a cercare un nuovo passeggino gemellare alla CAM, salvo scoprire con disappunto che di passeggini gemellari non ne producono ancora, arriveranno tra qualche mese.

Detto questo, la mattina era cominciata con una bella notizia per la principessa.

A ottobre aveva portato alla scuola materna un giornaletto della Barbie acquistato in edicola, col risultato di esserselo vista sparire dall'armadietto!
Per giorni aveva tenuto il muso, la mattina guardava con speranza all'interno del suo armadietto sperando che come per magia il suo adorato giornalino rispuntasse, ma niente, il giornalino non tornava.

Ieri lo aveva menzionato nuovamente: ricordava come all'interno del giornalino vi fosse un'articolo che spiegava come pitturare i sassi per renderli simpatici personaggi di fantasia.

Ebbene, siore e siori, stamattina il giornalino è rispuntato!
Gliel'ha consegnato una sua insegnante spiegando che era stato preso per errore da una sua compagna di asilo.

Chiuso quindi con gioia questo capitolo, si arriva alle ore 15:50 di oggi.

Il sottoscritto va a prendere la principessa all'uscita della scuola materna, saliamo in macchina e lei mi chiede: "Papà, metti gli Oasis che mi piacciono tanto?".

Ossignùr, non me lo son fatto ripetere 2 volte e via, ho acceso il CD su I'm outta time, la canzone che a lei piace tanto.

Morale #1: con la musica ci siamo, le piacciono gli Oasis e quindi la posso ritenere sulla buona, buonissima strada. Col tempo ripercorremo a ritroso tutta la loro discografia.

Morale #2: purtroppo non ci siamo ancora col calcio, la principessa continua a professarsi indefessa sostenitrice di un'indegna compagine milanese (quella che da qualche anno colleziona figurine, per capirci). Qui ci vorrà del tempo per riportarla sulla retta via ma essendo lei ancora in tenera età non dispero, col tempo ce la farò.

Morale #3: finalmente è arrivata la primavera!!!

E' arrivata la primavera, finalmente!






















domenica 22 marzo 2009

E' ancora carnevale

Oggi si è tenuta a Bergamo la tradizionale sfilata di mezza Quaresima che, come previsto, ha riscosso un grande successo di spettatori (circa 40mila), come ne avevamo scritto ieri.

Noi non ci siamo andati ma le pupette non volevano essere da meno e così... ecco come hanno festeggiato loro! :D

Sonia





























Chiara

venerdì 20 marzo 2009

La Sfilata di mezza Quaresima a Bergamo


Per chi fosse interessato a passare una domenica "diversa" (visto il periodo dell'anno in cui ci troviamo) e naturalmente si trovasse non troppo lontano da Bergamo, allora segnalo che Domenica 22 marzo a Bergamo si svolgerà la tradizionale "Sfilata di mezza Quaresima", ovvero una vera e propria sfilata di maschere di carnevale fatta nel bel mezzo del periodo quaresimale.

La festa trae origine dal medioevo, sembra sia legata al rogo delle streghe ed il motivo è presto spiegato: il rito conclusivo della sfilata carnevalesca è chiamato in dialetto bergamasco "Ol rasgamènt de la ègia" (letteralmente "il taglio della vecchia) ed altro non è che un rogo sul quale viene immolata una vecchia.

Ogni anno la vecchia viene sostituita simbolicamente da un'oggetto, una situazione, un qualcosa da cui ci si vuole liberare.
Quest'anno è stato scelto simbolicamente il Palazzetto dello Sport di Bergamo.

Il motivo?
Beh, da più parti si chiede da anni che ne venga costruito uno più moderno per sostituire l'attuale che risale al lontano 1964!

Tornando alla sfilata, la giornata sarà molto ricca e molto divertente per tutti, grandi e bambini.

Vi saranno infatti diversi carri allegorici accompagnati da centinaia di figuranti mascherati, ed è attesa una folla di circa 40mila persone, tante quante se ne contarono lo scorso anno.

Insomma, se avremo una bella giornata di sole allora l'occasione di rivivere un secondo carnevale è davvero ghiotta.

Se volete maggiori informazioni vi lascio il link del programma e qualche dettaglio sulla festa.

giovedì 19 marzo 2009

Vi regalo un sorriso

Un video che mette addosso tanta di quella allegria!!!
Enjoy it!

mercoledì 18 marzo 2009

Essere papa' significa...

Domani e' la festa del papa', festa doppia per me perche' di secondo nome sono Giuseppe. Quindi mi aspetto un doppio regalo?

No, per carita', a dire il vero non mi aspetto nessun regalo anche se gia' so che alla scuola materna (come di tradizione) i bambini hanno fatto un lavoretto da regalare ai propri papa' e quindi la principessa avra' un regalino per me.

Leggevo ieri sera che la festa del papa' si celebra nei paesi cattolici lo stesso giorno di San Giuseppe in quanto padre putativo di Gesu', il modello del padre buono, devoto, fedele.
San Giuseppe e' anche protettore degli orfani, delle giovani nubili e dei piu' sfortunati.

Beh, io non mi ritengo l'archetipo dei papa' pero' mi fa piacere avere un "protettore" cosi' illustre nel mestiere piu' bello (e delicato) del mondo.
Essere padri non e' compito da poco, lo diceva anche Vasco ("credi che basti avere un figlio per essere un uomo e non un coniglio").

Essere padre significa tante cose: essersi presi la responsabilita' di aver messo al mondo una nuova vita e di accompagnarla lungo tutto il percorso, nelle salite come nelle discese, nei momenti di gioia cosi' come in quelli ricchi di difficolta'.

Significa essere un'esempio: i bambini sono attentissimi ai messaggi che ricevono dai comportamenti dei propri genitori, a poco valgono prediche ed insegnamenti se poi i genitori, padri e madri, non danno loro il buon esempio.

Essere papa' significa passare ai propri figli il senso del bello, della gioia di vivere, dell'importanza nel non arrendersi nelle difficolta', piccole o grandi che siano, perche' sono quelle che ci fanno maturare di piu', che ci fanno crescere.

Significa insegnar loro a saper perdere, ma anche a saper vincere, ad aver il rispetto degli altri ma anche a saper farsi rispettare.

Significa amare i propri figli e la propria compagna come se non piu' di se' stessi, sdoppiarsi per essere loro di aiuto ma anche incoraggiarli a prendere loro le decisioni importanti della loro vita.

Significa esserci sempre, ma anche saper restare nell'ombra senza farsi vedere, quando necessario.

Essere papa' e' il mestiere piu' bello che abbia fatto finora e non mi stanco mai di imparare ogni giorno, sia quando ci sono novita' cosi' come quando tutto sembra uguale ai giorni precedenti.

Essere papa' significa godere dei sorrisi dei propri bambini, significa gioire quando questi allungano le mani chiedendoti di essere presi in braccio, significa ricevere un bacio inaspettato quando si rientra a casa la sera, stanchi dopo una giornata piena di lavoro.

Significa dormire un po' meno di prima ma fare molti piu' sogni di prima, per se' e per le propria famiglia.

Significa fare qualche rinuncia personale senza che questa pesi tanto quanto sarebbe pesata se non ci fossero stati loro, i tuoi figli.

Significa essere felici, molto felici.

Auguri a tutti i papa', soprattutto al mio.

martedì 17 marzo 2009

La coccinella ed il Paradiso

Dialogo in macchina tra il papa' e la principessa.

Princ.: "Lo sai che ieri e' morta una coccinella?".

Papa': "Oh poverina! E com'e' successo, l'avete uccisa voi o l'avete trovata morta in cortile?".

Princ.: "Non lo so, me l'ha detto la Bea perche' l'ha trovata lei. Mi ha anche detto che oggi e' andata in Paradiso".

Papa' (pensando tra se' e se' "oddio adesso qui si mette male..."): "E come fa la tua amica Bea a sapere che e' andata in Paradiso? E' perche' era una brava coccinella?".

Princ.: "Non lo so se era brava".

Papa': "E allora come fate a sapere che e' andata in Paradiso?".

Princ.: "Mi ha detto la Bea che ha provato a guardare e non ha trovato il cervello della coccinella, quindi vuol dire che e' andata in Paradiso perche' li' non c'era piu'".

Papa' (trattenendo a stento una risata): "Ah, ho capito, quindi la tua amica le ha fatto un'autopsia per vedere il cervello della coccinella... wow! Forse non gliel'ha visto perche' le coccinelle ne hanno uno troppo piccolo".

Princ.: "Boh, domani glielo chiedero'. Comunque se non c'era vuol dire che la coccinella e' andata in paradiso".

Morale #01: piu' il cervello e' piccolo, meno fatica si fa ad andare in Paradiso??? Beh, allora il Paradiso dev'essere un posto affollatissimo!!! :D

Morale #02: Cosa spinge una bimba di 5 anni ad effettuare un'autopsia ad una coccinella? E' forse una fan di CSI o RIS??? :D

Morale #03: Questo tipo di ragionamenti fatti dai bambini di questa eta' mi fanno pensare che sono davvero loro la salvezza del mondo, con la loro semplice naturalezza.

Morale #04: Trovatela voi...


lunedì 16 marzo 2009

2 gemelli anche per Charlie Sheen

Altro VIP che diventa genitore di 2 gemelli, dopo Jenna Jameson a poche ore di distanza anche Charlie Sheen è entrato nel "club" dei genitori di gemelli.

La sua terza moglie ha infatti dato ieri alla luce 2 bei maschietti chiamati Bob e Max.
Si sa che i 2 gemelli sono nati in anticipo sui tempi previsti ma fortunatamente stanno bene.

Tanti auguri ai neo-bi-genitori ed un benvento ai 2 pupetti!

Jenna Jameson è mamma di 2 gemellini

Stasera non sapevo che scrivere quand'ecco arrivare una notizia che riporto perchè ne avevo già scritto visto che si trattava di gemelli (ah, la gemellite che malattia è diventata!).

L'ex-attrice porno Jenna Jameson è diventata da poco mamma di 2 gemelli, 2 maschietti, avuti dal papà Tito Ortiz, un lottatore grande e grosso come un'armadio a 4 ante (vedere la foto nel link per credere).

I gemelli erano previsti per Aprile, quindi sono arrivati con un pò di anticipo e a dire il vero guardando una foto fatta a Jenna Jameson quand'era incinta non si fa fatica a credere che abbia partorito in anticipo.

Per ora non si conosce il nome dei 2 nuovi arrivati nè tantomeno sono state riportate informazioni sul peso, fatto sta che gli auguri glieli facciamo lo stesso!
Un'altra copia di gemelli VIP di cui son certo sentiremo ancora parlare.

sabato 14 marzo 2009

Sabato pomeriggio

Finalmente il sole!
A dire il vero c'era anche lo scorso week-end ma qui da noi era un lazzaretto, per cui non ce l'eravamo goduti a dovere.

Ragion per cui devo cambiare esclamazione e dire: finalmente siamo usciti! :-)

Oggi pomeriggio la principessa era invitata alla festa di compleanno di una sua amica della scuola materna (la sua prima uscita per una festa di compleanno!!!), e noi con le pupette ce ne siamo andati a far compere (per me, era una vita che non mi compravo qualcosina...).

Un pomeriggio semplice, niente di speciale, ma è stato sufficiente uscire di casa per avere la soddisfazione di aver ritrovato la libertà.

Inoltre le belle giornate di sole sembrano essere diventate la normalità per cui si può altrettanto timidamente cominciare a programmare le prossime uscite.

Insomma, dopo tanto grigio basta un primo timido spiraglio di colore per dare un tocco speciale al quadro.

venerdì 13 marzo 2009

Le vaccinazioni dei bambini

Un momento molto importante nel percorso di vita dei nostri bambini e' quello rappresentato dalla vaccinazioni obbligatorie per legge, la cosiddetta vaccinoprofilassi in quanto vaccinazioni effettuate per proteggere i soggetti da una o piu' malattie.

L'obbligo di legge per le vaccinazioni e' entrato in vigore con il fine di tutelare la salute pubblica dei cittadini a partire dai primissimi mesi di vita.
Le vaccinazioni sono gratuite e vengono fornite dal nostro Sistema Sanitario Nazionale.

Le vaccinazioni si dividono in obbligatorie e raccomandate.
Durante il primo anno di vita dei bambini sono previste 4 vaccinazioni obbligatorie: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica ed anti-epatite virale B.
La prima vaccinazione avviene attorno al terzo mese di vita del bambino, successivamente sono previsti 2 richiami al quinto ed all'undicesimo mese di vita.

Per il vaccino anti-poliomielite e' previsto un richiamo durante il terzo anno di vita del bimbo (al sesto anno per i nati dopo il 2004), per i vaccini anti-difterite ed anti-tetano il richiamo e' previsto a 5 e 10 anni.

Sono raccomandate altresi' la vaccinazione contro pertosse e haemophilus influenzae di tipo B ed oramai questi 2 vaccini vengono inclusi insieme ai 4 vaccini obbligatori.

Durante il secondo anno di vita inoltre viene raccomandata la vaccinazione contro morbillo, rosolia e parotite.

Detto dei benefici, quali sono (se ve ne sono) i rischi delle vaccinazioni?
I vaccini sono di natura sicuri se rispettano alcune regole importantissime:
- devono essere somministrati da personale autorizzato in centri ove siano disponibili presidi di pronto intervento;
- devono essere stati conservati in maniera appropriata;
- gli strumenti utilizzati (siringhe) devono essere adeguatamente sterilizzati;
- ogni controindicazione (febbre molto alta del bambini) deve essere accuratamente valutata dal personale medico.

Alcuni link utili per approfondire l'argomento:
- Ministero della Salute.it
- Mammaepapa.it
- Vaccinazioni.net
- levaccinazioni.it

Post su altre malattie:

- Varicella
- Morbillo
- Otite
- Aerosol

giovedì 12 marzo 2009

Favole in MP3

Son capitato per caso sul blog dell'Alchimista in libertà ed ho trovato un post interessantissimo che segnalava il sito Wlog dove si possono trovare delle favole in formato mp3 da scaricare, mettere su CD e far poi ascoltare ai propri bambini.

Tra le altre troviamo Il gatto con gli stivali, Cappuccetto rosso nella versione dei fratelli Grimm, altre 2 fiabe dei fratelli Grimm come Hansel e Gretel ed Il Principe ranocchio.
E tante, tante altre ancora.

Ottimo davvero!

mercoledì 11 marzo 2009

Nuovo template Blogger

Comunicazione di servizio.

Sto cercando di cambiare look al mio blog, cerco un template a 3 colonne carino ma finora non son riuscito a trovare niente.

Non riesco a trovarne uno che mi soddisfi al 100%.

Voi conoscete dei siti che offrono template di Blogger carini (nonche' gratuiti)? Ne avete qualcuno da consigliarmi?

Vorrei portare una ventata di primavera sul blog! :D

lunedì 9 marzo 2009

Barbie compie 50 anni

Solo pochi giorni fa abbiamo fatto pulizia tra le Barbie della principessa, selezionandone alcune da donare alla sua scuola materna per risolvere i problemi di "sovraffollamento" di cui soffriva la sua stanzetta.

Oggi leggo che la mitica Barbie compie i suoi primi 50 anni.

La prima bambola Barbie venne infatti messa in commercio il 9 marzo del lontano 1959. Aveva un vestito zebrato ed i capelli riuniti in una lunga coda, ed era il frutto della tanto semplice quanto geniale intuizione della moglie di uno dei co-fondatori della Mattel.

Vedendo che la figlia adorava giocare con le sua bambole assegnando loro ruoli "adulti", penso di venirle incontro inventanto una bambola "adulta".
Chiamandosi la bambina Barbara, venne inventata la mitica Barbie, il cui vero nome e' Barbara Millicent Roberts poi abbreviato in Barbie.

Che sia stato un successo e' sotto gli occhi di tutti.
In 50 anni si stima che siano state vendute circa 1 miliardo di Barbie e che tuttora ne venga venduta una ogni 3 secondi.

Alcune curiosita?
Eccole (presse da Wikipedia.it):

- Barbie non e' sola ma ha una bella famiglia alle sue spalle. Sebbene noi conosciamo solo l'eterno fidanzato Ken, Barbie ha anche delle sorelle: Skipper, i gemelli Tutti e Todd, Stacie, Shelly e Krissy.
Una bella famigliola!

- Barbie ha avuto in 50 anni un vero e proprio zoo.
Sono infatti ben 38 gli animali accostati a lei nel corso degli anni tra i quali gatti, cani, cavalli, un panda, un cucciolo di leone e una zebra (forse che Barbie e' juventina?).

- Barbie ha fatto tantissimi lavori (e la pensione per lei e' ancora lontana!) durante la sua vita, anche perche' negli anni ha assunto un ruolo di promotrice dell'uguaglianza tra i sessi.

Tra i suoi 1000 lavori, cito la paleontologa, la piu' classica infermiera, l'astronauta, la candidata alle presidenziali e addirittura la presidente degli Stati Uniti, pilota Nascar e pilota d'aereo.

- Sono a migliaia i collezionisti di Barbie in tutto il mondo.
Le piu' vecchie costano naturalmente tantissimo, nel 2004 una bambola del 1959 venne venduta per oltre 3500 dollari

- Anche la Fiat ha celebrato l'avvenimento creando una 500 tutta rosa dedicata a Barbie!

Auguri Barbie!

domenica 8 marzo 2009

Festa della Donna


Auguri a tutte le donne del mondo.

In particolare alle 4 di casa :D

sabato 7 marzo 2009

Aspettando tempi migliori

Nel post di venerdi in ringraziamento ai colleghi ed alle colleghe dell'ufficio avevo allegato delle foto dove le bambine non si mostravano in formissima.
Siamo andati dalla pediatra ed il verdetto è stato chiaro: otite per Chiara, faringite per Sonia.

Una bella accoppiata per passare un nuovo, ulteriore week-end da sballo!

Infatti a loro aggiungiamo pure il raffreddore condito di tosse della principessa, ed a questo punto potete facilmente immaginarvi le nostre notti.
Di passione. No, non quella passione, bensì quella che riporta al verbo "patire".

Vabbè, è un periodo così, che ci volete fare?

Meno male che almeno questo pomeriggio qui da noi ha fatto capolino un bellissimo sole, caldo, luminoso, che invogliava ad uscire (...) e che ha rubato finalmente la scena alla pioggia che tanto ci ha tartassati nelle ultime settimane.

Speriamo che resista anche domani anche se noi, già lo sappiamo, lo potremo solo ammirare stando aldiqua dei vetri.

Aspettando tempi migliori...

Otite nei bambini

L'otite è una infiammazione dell'orecchio che in base alla parte dell'orecchio che viene colpita si definisce media, esterna o interna.

Media quando l'infezione batterica o virale è a carico dell'orecchio medio, cioè di quella parte che sta al di là del timpano.
E' questa la forma più diffusa tra i bambini tra i 3 mesi ed i 3 anni.

Esterna quando l'infezione colpisce il condotto uditivo o la parte esterna dell'orecchio.

Interna quando invece l'infiammazione è a carico delle parti interne dell'orecchio, quelle che permettono la ricezione del suono.
L'otite interna a volte è la conseguenza dell'otite media.

Nei bambini l'otite media si manifesta con febbre, vomito, diarrea.
E' importante rivolgersi al proprio pediatra prima di cominciare qualsiasi cura "in proprio" che potrebbe soltanto peggiorare la situazione, soprattutto quando la febbre sale sopra i 39 gradi centigradi.
Solitamente viene prescritta una cura a base di antibiotici per risolvere in maniera definitiva l'infezione.


Fonti per l'approfondimento:

- otite su staibene.it
- Wikipedia
- saninforma.it
- Mammaepapa.it
- otite su automedicazione.it
- otite su gravidanzaonline.it

Post su altre malattie:

- Varicella
- Morbillo
- Aerosol
- Vaccinazioni

venerdì 6 marzo 2009

Il regalo dei colleghi

Le foto qui sotto sono un'omaggio ai colleghi ed alle colleghe dell'ufficio del papa', per ringraziarli/le dei golfini abbinati a magliette che ci hanno regalato per la nascita delle pupette.

Li ringraziamo ancora tanto e... li/le invitiamo a passare piu' spesso a visitare il nostro blog!


Chiara






















Sonia

mercoledì 4 marzo 2009

Voglie di gemello...o gemella?

Stasera non so come m'è sorta spontanea una domanda alla mia principessa: "Vedi come giocano bene insieme le gemelline? Ma a te sarebbe piaciuto avere una sorella gemella, o un fratello gemello?".

Qualche secondo di riflessione e poi la risposta, sincera: "Sì!".

"Ah sì, davvero? Ma avresti preferito una sorellina o un fratellino?".

Ancora qualche secondo di riflessione e poi la risposta: "Un fratellino".

"Ah, come la Chiara ed il Matteo (ns amici di Roma, che prendiamo l'occasione per salutare: ciao!!!). E perchè un fratello gemello e non una sorella gemella?".

"Eh, perchè poi la sorella gemella avrebbe giocato con i miei giochi, i maschi invece hanno i loro giochi".

E poi la chiamano innocenza... :-)

lunedì 2 marzo 2009

Quel tiramisù...

Insomma, prima o poi doveva succedere anche a me e quel momento è arrivato.

Negli ultimi giorni in casa c'erano stati casi estemporanei di rigetto del cibo appena mangiato (definiamolo così): prima Chiara, poi Sonia, poi mamma.
Stanotte papà.

Un cerchio che si sta per chiudere visto che ora manca solo la nostra principessa, anche se noi ci auguriamo che almeno lei ne sia esente.

Nulla di grave, sia chiaro, solo quella sensazione di malessere e nausea che mi accompagna da qualche ora e che spero se ne vada presto.

Ricordavamo stamattina io e la dolcemetà che l'ultima volta che vomitai eravamo in viaggio di nozze (ebbene sì, accadde proprio in quel periodo): altri tempi, altri eravamo noi.

Sono passati poco meno di 8 anni, eppure sembra una vita!

Rinuncia alla chemio per partorire 2 gemelle

Ci sono notizie che ti riappacificano con la vita, col mondo, anche in un periodo nero come questo durante il quale sembra che il mondo intero compia passi da gigante all'indietro, invece che in avanti.

Il Daily Mail riporta la storia di una ragazza di 29 anni che stava per sottoporsi ad un'operazione di rimozione di un tumore alla vescica, quando ha scoperto di essere incinta di ben 2 gemelle!
Mamma di altri 4 bambini, questa coraggiosa mamma ha rifiutato di sottoporsi a chemioterapia per cercare di portare a termine la sua doppia gravidanza, evitando danni alle 2 bambine.

Rachel Crossland, questo il nome della donna, ha dato alla luce le 2 gemelline con un parto cesareo alla 32esima settimana, quando queste si erano spostate in una posizione pericolosa.

Adesso Rachel è tornata a casa col giovane marito di 24 anni ed i suoi 6 figli e si sta sottoponendo a chemioterapia, sperando di superare questa terribile battaglia con la morte.

Auguri mamma Rachel, comunque vada hai dato una grande lezione di vita a tutti.

domenica 1 marzo 2009

Nestlè condannata per il suo latte

Che la multinazionale Nestlè sia da anni al centro di molte proteste legate alle sue campagne di marketing aggressive sull'utilizzo del latte in polvere come sostitutivo del latte materno penso lo sappiano tutti.
Basta fare una veloce ricerca su Google per trovare decine e decine di siti che propongono il boicottaggio come protesta contro la multinazionale svizzera.

Costoro saranno oggi felici di sapere che la Nestlè, assieme alla TetraPack, è stata riconosciuta colpevole e quindi condannata per una vertenza promossa dal Codacons della Sicilia su una storia che vedeva al centro della questione del latte contaminato che era stato venduto in Italia pochi anni fa.

Cos'era successo esattamente?

Il 22 novembre 2005 vengono sequestrati svariati pacchi di latte NIDINA 1, NIDINA 2 e MIO prodotti da Nestlè in tetrapack, come misura precauzionale a seguito dei risultati delle analisi effettuate dall'Arpa della Regione Marche.
Le analisi avevano infatti accertato l'alterazione del latte e la presenza di tracce di un componente chimico chiamato IsopropilThioXantone (ITX).

Questo componente chimico sporcò il tetrapack che stava all'interno delle confezioni e che quindi veniva a contatto col latte, alterandolo.
Un paio di famiglie di consumatori di questo latte si rivolsero al Codacons e chiesero al giudice i risarcimenti dei danni, ottenuti oggi dalla sentenza del giudice di Giarre che condanna Nestlè e Tetrapak a pagare i danni psicologici nonchè le spese legali.

Si parla di confezioni di latte in scadenza nel 2006, certo pensare che anche le mie famiglie sono state consumatrici di quel latte fino a pochi mesi fa non mi lascia molto sollevato, a prescindere dal fatto che la vicenda risale ad episodi di 3-4 anni fa.

La soluzione migliore è quella di nutrire i propri figli con il latte del seno materno, fornito direttamente da Madre Natura.
Purtroppo, per motivi che possono essere diversi non tutte le mamme possono darlo ai propri figli, e quindi bisogna ricorrere al latte in polvere o liquido venduto in farmacia ed al supermercato, cercando la migliore soluzione qualità/prezzo perchè il latte in questione ha prezzi altissimi.

Ma quando poi si sentono queste notizie... si resta basiti. Ed anche un pò spaventati.