Per chi non sapesse niente di affido, si tratta dell'accoglienza temporanea di un bambino in una famiglia disposta ad ospitarlo, curarlo e crescerlo nel lasso di tempo che solitamente occorre per risolvere i problemi familiari del bambino: alla fine o il bambino ritorna nella sua famiglia naturale, oppure finisce in adozione.
A Torino la novità consiste nel fatto che non è piu' il bambino ad andare in affido da solo, ma assieme alla madre naturale (naturalmente nei casi in cui questo sia possibile): il bimbo quindi non soffre del distacco dalla madre ma resta con lei, ospitato in una famiglia che si rende disponibile ad intraprendere un percorso di affidamento della coppia madre-figlio.
Una specie di famiglia allargata, con 2 madri a prendersi cura del bambino in affido (magari unitamente ai figli della coppia ospitante).
Io la trovo una bella, bellissima notizia, anche se immagino che per la famiglia che riceve madre e figlio le difficoltà possano essere davvero tante: possibili attriti con la madre naturale nella gestione del bambino, differenze di carattere, ecc...
Il fatto che a Torino già 10 famiglie abbiano intrapreso questo percorso è a mio avviso un'ottimo segnale, chissà se anche in altri parti d'Italia sono attive queste nuove realtà.
Cercherò qualche notizia in piu' su internet appena possibile...
noi a levate, avevamo avuto l'esperienza di avere in affido due fratellini...........non è stato facile.......... speriamo che si cerchi sempre il bene di questi poveri bambini, anche se non credo molto nella figura dell'assistente sociale-psicologo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho letto di questo affido di mamma e figlio/a, è una bella iniziativa, praticamente si è ufficilizzato quello che una volta si faceva con sentimenti di buon vicinato e/o in famiglia (intendendo per famiglia le zie, le cognate più anziane), quando si andava d'accordo!;-)
Prima che nascessero le mie patacroccole anche io avevo pensato all' affido ma poi mi sono resa conto che non ce l'avrei fatta per una serie di ragioni. Tanto di cappello a chi invece decide di cimentarsi in questa bellissima esperienza. Non deve essere facile, per niente.
(comunicazione di servizio: il blog adesso è qui: yayaBmamma.blogspot.com)
3 commenti:
noi a levate, avevamo avuto l'esperienza di avere in affido due fratellini...........non è stato facile..........
speriamo che si cerchi sempre il bene di questi poveri bambini, anche se non credo molto nella figura dell'assistente sociale-psicologo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho letto di questo affido di mamma e figlio/a, è una bella iniziativa, praticamente si è ufficilizzato quello che una volta si faceva con sentimenti di buon vicinato e/o in famiglia (intendendo per famiglia le zie, le cognate più anziane), quando si andava d'accordo!;-)
Ciao, R (http://fiordicactus.splinder.com/)
Prima che nascessero le mie patacroccole anche io avevo pensato all' affido ma poi mi sono resa conto che non ce l'avrei fatta per una serie di ragioni.
Tanto di cappello a chi invece decide di cimentarsi in questa bellissima esperienza. Non deve essere facile, per niente.
(comunicazione di servizio: il blog adesso è qui: yayaBmamma.blogspot.com)
Posta un commento